Domande e Risposte su NeurOptimal ^®

La tecnica è fondata sui principi della neuroplasticità e dell’omeostasi dinamica per i quali il cervello è alla ricerca perpetua delle condizioni ideali di equilibrio ed è in continua evoluzione. A qualsiasi età e qualunque sia la condizione psicofisica della persona, il cervello è in grado, grazie al supporto del Dynamical Neurofeedback ^®, di ritrovare la stabilità e l’efficienza perduta a causa dei traumi fisici e psichici che una persona ha accumulato nel corso della propria vita. Il Dynamical Neurofeedback ^® (Neurofeedback Dinamico non Lineare) si adatta al funzionamento specifico di ogni singolo cervello: non lo spinge a conformarsi ad un cervello ideale, ma lo porta a confrontarsi con sé stesso “come davanti ad uno specchio” e a oltrepassare le proprie incoerenze e rigidità. In tal modo si accede ad un equilibrio ottimale su tutti i livelli. Le performance risultano ottimizzate e si risolvono, via via, le somatizzazioni e le problematiche emotive e cognitive.

NeurOptimal® è uno strumento di Dynamical Neurofeedback® (Neurofeedback Dinamico non Lineare) al 100% non invasivo e contribuisce al benessere mentale e al benessere psico-fisico generale.
Sebbene NeurOptimal ^® offra un training cerebrale e non sia certamente uno strumento medico che mira a porre rimedio a disturbi specifici, permette al sistema nervoso centrale di innescare un tale processo di autoregolazione, ottimizzazione e rilassamento da avere un enorme effetto terapeutico in qualsiasi situazione.

Per questo è utilizzato in Italia come nel mondo intero come complemento alle terapie tradizionali da moltissimi medici, psicoterapeuti, psicologi, psichiatri, otorini e operatori sanitari di ogni genere. Ma anche altre figure professionali non medico-sanitarie possono utilizzarlo.

Usando Neuroptimal® avverranno inevitabilmente cambiamenti mentali, emotivi e anche fisici. Esso non è nient’altro che una tecnologia d’avanguardia che sfruttando i meccanismi naturali di autoregolazione del sistema nervoso centrale, ti permette di ottenere il meglio da te stesso funzionando in modo più stabile, flessibile, neuro plastico e resiliente.

A volte le emozioni negative bloccate e gli schemi disfunzionali acquisiti in situazioni traumatiche devono essere neutralizzati. Man mano che le sessioni di allenamento progrediscono, emergono effetti positivi e duraturi.

Vedi anche la pagina ” Benefici di NeurOptimal ^®“.

La persona è comodamente distesa su una poltrona reclinabile. Pochi sensori applicati sulla teca cranica, registrano l’attività cerebrale e inviano i dati al computer. Il software NeurOptimal ^® li analizza 256 volte al secondo e, rileva per ognuno il margine di variabilità ottimale dell’attività cerebrale. Ad ogni forte variazione o squilibrio dell’attività cerebrale rilevata nel corso della seduta il software genera un’interruzione di poche frazioni di secondo nel fluire della musica che nel frattempo il paziente ascolta. Questo feedback negativo informa in tempo reale il cervello sulla propria instabilità emergente e lo induce a ritrovare sempre più coerenza. Di seduta in seduta il cervello recupera in efficienza, resilienza e plasticità.

Fin dalle prime sedute si riscontrano dei benefici. Il numero di sedute varia a seconda della problematica, dell’obiettivo e delle caratteristiche individuali. Certamente i cambiamenti avvengono nel tempo, per cui un ciclo iniziale può essere tipicamente di 20 sedute, di solito due a settimana.

NeurOptimal ^® può essere utile per tutti. Bambini anche molto piccoli, adolescenti, adulti e anziani. Se il tuo lavoro richiede molta concentrazione e gestione dello stress, se sei uno sportivo di alto livello, se vuoi migliorare le tue prestazioni o talenti, eseguire qualsiasi cosa in modo più efficiente o affrontare con migliore concentrazione i tuoi compiti, il Dynamical Neurofeedback® (Neurofeedback Dinamico non Lineare) ottimizza ogni aspetto delle tue performance.

Se sei una persona che si preoccupa di migliorare la sua qualità di vita optando per un approccio non invasivo, sicuro al 100%, e se attraversando un momento difficile della tua vita la tua salute psicofisica ne risente in modo anche pesante, manifestando sintomi di ogni sorta, allora il Dynamical Neurofeedback® (Neurofeedback Dinamico non Lineare) è per te!

Il Dynamical Neurofeedback ^® (Neurofeedback Dinamico non Lineare) non è invasivo e non porta effetti collaterali. Non ci sono restrizioni anagrafiche, né legate ad alcun tipo di patologia. Il Neurofeedback Dinamico non è uno strumento diagnostico, né un intervento medico.

No, NeurOptimal ^® non è uno strumento medico, non “cura, diagnostica o guarisce” in senso medico. NeurOptimal® è definito come uno strumento di “Benessere Generale” (General Wellness) così come definito dalla FDA negli USA.

Il  documento della FDA indica che la General Wellness “ riguarda il mantenimento o l’incoraggiamento di uno stato generale di salute […] o [ha] destinazione d’uso che mette in relazione il ruolo di uno stile di vita sano con l’aiuto per ridurre il rischio o l’impatto di determinate malattie o condizioni croniche ”.

Il Dynamical Neurofeedback ^® (Neurofeedback Dinamico non Lineare) non è invasivo e non porta effetti collaterali. Non ci sono restrizioni anagrafiche, né legate ad alcun tipo di patologia. Il Neurofeedback Dinamico non è uno strumento diagnostico, né un intervento medico.

Sì, l’allenamento di neurofeedback con il sistema NeurOptimal ^® è sicuro da usare per chiunque. Come mai? Perché nulla viene aggiunto al tuo cervello. La tecnologia funziona con micro-interruzioni nella musica con tempi precisi. Perché la musica? Il feedback uditivo è la percezione sensoriale più utilizzata dal cervello per raccogliere informazioni sui cambiamenti nell’ambiente. NeurOptimal ^® è progettato in base al modo in cui il cervello lavora organicamente per elaborare nuove informazioni.

NeurOptimal ^® è al 100% non invasivo e non forza le onde cerebrali o cambiamenti dello stato cerebrale. Il cambiamento viene dal cervello stesso, che viene sollecitato a impegnare la propria capacità di creare onde cerebrali adattive. È altamente improbabile che si avvertano effetti negativi dopo una sessione. Eventuali cambiamenti evidenti nell’umore, nella consapevolezza o nel livello di energia dopo il barin-training dipendono dall’individuo e possono variare da sessione a sessione.

Ci sono due generazioni di neurofeedback.

La prima generazione ha creato un neurofeedback lineare o basato su protocolli in cui è necessaria una mappa cerebrale iniziale per valutare il funzionamento delle onde cerebrali. La mappa viene quindi utilizzata dal trainer esperto per impostare protocolli di cambiamento delle onde cerebrali attraverso tecniche di trascinamento e migrazione per creare un cambiamento di stato.

La seconda generazione è rappresentata dal Dynamical neurofeedback ^® di NeurOptimal ^®. Grazie ai progressi nella velocità di elaborazione, con il Dynamical neurofeedback ^® il funzionamento della mappa cerebrale è integrato attraverso un feedback in tempo reale più preciso. Il software analizza una gamma più ampia di frequenze delle onde cerebrali (oltre i 60 Hz) per acquisire una gran quantità di informazioni. Il secondo progresso è che attraverso i precisi segnali (interruzioni) che il cervello riceve, il cervello stesso è in grado di utilizzare la propria capacità di modificare i modelli delle onde cerebrali per prestazioni ottimali.

Ci sono almeno tre differenze principali 

1) NeurOptimal ^® non dice al cervello cosa o cosa non fare: non spinge o attrae il cervello in nessuna direzione particolare. Il sistema risponde alle informazioni sulle onde cerebrali del cliente e il cliente risponde al feedback del sistema.

2) I trainer NeurOptimal ^® non diagnosticano; non ci sono lunghi questionari o discussioni cliniche: poiché i trainer NeurOptimal ^® non diagnosticano, essi non trattano sintomi specifici, ma allenano l’intero cervello in una volta sola. Nell’area dell’allenamento del cervello (brain training) ci sono differenze intrinseche e significative nelle teorie sottostanti tra questi sistemi che si traducono nello sviluppo di approcci diversi allo sviluppo del sistema.

3) I sistemi di protocollo o di neurofeedback lineare richiedono che i medici autorizzati eseguano o utilizzino una diagnosi, spesso con l’aiuto di un elettroencefalogramma quantitativo (QEEG): a causa della progettazione e della necessità di un esperto formato nell’impostazione e nella regolazione del protocollo per il cambiamento di stato, i sistemi di protocollo non sono appropriati per l’uso non in ambito non clinico.